Un altro 28 Aprile

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Holmes fu di ritorno soltanto alle cinque e mezzo. Era allegro, esuberante e pieno di interesse: lo stato di animo che in lui si alternava normalmente ai momenti di più nera malinconia.
“Il caso di cui ci stiamo occupando non è poi questo grande mistero, caro Watson” mi disse prendendo la tazza di tè che io gli avevo preparato.

“Secondo me, i fatti ammettono una sola ed unica soluzione”.
“Come? Ha già risolto tutto quanto?”
“Be’, sarebbe esagerato da parte mia risponderle di sì. Ho soltanto scoperto un particolare importante, molto importante, però. Comunque bisogna ancora aggiungervi molti dettagli. Consultando i numeri arretrati del Times, ho scoperto che il Maggiore Sholto di Upper Norwood, ex-appartenente al 34° Fanteria di Bombay, è morto il 28 aprile 1882″.
“Senta, Holmes, io sarò magari un po’ tonto, ma francamente non vedo alcun nesso tra…”
“No? Strano, provi un po’ a riflettere”

Sir Arthur Conan Doyle, Il segno dei quattro, febbraio 1890, tr. it. Teseo Lupi, A. Peruzzo Editore 1988, p. 103

“In questo romanzo Sherlock Holmes viene ingaggiato dalla signorina Mary Morstan; il padre aveva trovato, all’insaputa della figlia, durante il soggiorno militare in India un tesoro, ma nel momento di tornare era scomparso senza mai giungere a casa. Dopo quattro anni dalla scomparsa del padre la signorina ricevette una perla, e da allora ne ricevette una ogni anno, nello stesso giorno. La ragazza si è recata da Holmes perché l’autore di questi regali l’aveva contattata per incontrarla. Holmes e Watson la accompagnano all’appuntamento; il loro ospite è il signor Thaddeus Sholto, figlio di un amico del padre di Mary. Il vecchio Sholto e Morstan avevano trovato anni prima il tesoro ma, durante una lite, il padre della signorina Mary aveva avuto un attacco di cuore ed era morto; quando morì anche il padre di Sholto (28 aprile) i figli ebbero l’incarico di ritrovare il tesoro nascosto nella casa e darne una parte a Mary”; la data del 28 aprile chissà perché illumina in Holmes la strada per giungere alla soluzione dell’enigma.
(Commento a cura di Roberto Ghisellini. La trama è tratta da wikipedia)