17 Ottobre

17 ottobre 2013

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Ottobre. Il primo giorno di scuola. 17, lunedì.

Oggi primo giorno di scuola. Passarono come un sogno quei tre mesi di vacanza in campagna! Mia madre mi condusse questa mattina nella sezione Baretti a farmi iscrivere per la terza elementare: io pensavo alla campagna e andavo di mala voglia. Tutte le strade brulicavano di ragazzi; le due botteghe di libraio erano affollate di padri e di madri che compravano zaini, cartelle e quaderni, e davanti alla scuola s’accalcava tanta gente che il bidello e la guardia civica duravan fatica a tenere sgombra la porta

Edmondo De Amicis, Cuore, 1886, ed. cons.Rizzoli, 1978, p.49

Nel 1881, nella scuola di Torino raccontata nel libro Cuore, le lezioni cominciano il 17 ottobre, dopo tre mesi di vacanza. Enrico –  il protagonista – mentre sale nella sua nuova classe al primo piano, ripensa ai boschi e alle montagne dove ha passato l’estate; rivede i compagni e il vecchio maestro della seconda, si accorge addirittura che il direttore ha la barba un po’ più bianca dell’anno prima. Alle dieci sono tutti in classe, lui e i suoi cinquantatré compagni, con il nuovo insegnante di terza, alto e serio. “Ecco il primo giorno” – pensa Enrico – ” Ancora nove mesi. Quanti lavori, quanti esami mensili, quante fatiche!”.

Dicono del libro
“Il libro di De Amicis confessatamente si divide in tre serie alternate, distinte anche per diversità di caratteri tipografici: vicende di una classe terza (secondo la numerazione odierna, quarta) di una scuola elementare (allora pare si dicesse ‘sezione’) di Torino durante l’anno scolastico 1881-’82, narrate da un alunno a guisa di diario, in caratteri ordinari; i racconti dettati mensilmente dal maestro, in corpo maggiore; lettere dei genitori e della sorella maggiore allo storico medesimo (e insieme autobiografo), Enrico, in corsivo”.

(Dall’introduzione di G. Pasquali all’ed. Rizzoli, op. cit.)

Altre storie che accadono oggi

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“… 17 ottobre – La pioggia è caduta tutto il giorno frusciando sull’edera e sgocciolando dalle gronde. Ho pensato al forzato, solo, nella tetra brughiera…”
Arthur Conan Doyle, Il mastino dei Baskerville

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“… Il 17 ottobre 1813, a Lipsia, una tregua osservata tra i francesi e le truppe alleate interrompeva la terribile battaglia…”
Raymond Roussel, Locus Solus

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“… L’ultimo appunto è del 17, e dice: Santa Etheldreda, regina di Northumbria contro la sua volontà, povera sciocca…”
Javier Marías, Tutte le anime