2 Gennaio

2 gennaio 2015

 « »

2 gennaio.
Eccoci nell’anno novo!
Che pranzo, ieri! Quanti dolci e liquori e rosolii e pasticcini di tutti i colori e di tutti i sapori!
Che bella cosa è il capodanno e che peccato che venga così di rado! Se comandassi io, vorrei fare una legge perché il primo dell’anno capitasse almeno un paio di volte al mese, e ci starebbe anche la sora Matilde, la quale ieri mangiò tanti biscottini, che stamani ha dovuto pigliare l’acqua di Janos

Vamba, Il giornalino di Gian Burrasca, 1907 (in volume), ed. cons. Giunti

 

Dicono del libro
“Ogni giorno Giannino Stoppani, detto Gian Burrasca, annota in un diario gli avvenimenti della sua vita e della vita della sua famiglia. Naturalmente, poiché è stato educato a non mentire mai, dice sempre la verità, anche quella che non dovrebbe o potrebbe dire, o che le sorelle e i loro fidanzati, poi mariti, non vorrebbero si sapesse. E, certo, combina un sacco di guai per merito dei quali viene chiuso nel collegio Pierpaoli dove non solo non si educa, bensì diviene l’anima di una ribellione contro la falsa e tirannica disciplina che vi è imposta da una ridicola ma prepotente coppia di proprietari-direttori. Il diario diviene così la protesta e la rivolta di un ragazzo contro il mondo conformista e soffocante dei ”grandi”. Non per nulla Vamba dedicò il Giornalino ”ai ragazzi d’Italia perché lo facciano leggere ai loro genitori”. Diffusa in ogni pagina del diario c’è una scintillante comicità tutta toscana”.
(dal sito dell’editore Giunti)

 

Altre storie che accadono oggi

 

tn-1
“… La vigilia dello sposalizio, il 2 gennaio, il termometro segnava quaranta gradi…”
Silvina Ocampo, Le nozze

 

tn-1
“… Il 2 di gennaio, fui convocata a una riunione nell’ufficio di Harry Tapp al secondo piano…”
Ian McEwan, Miele

 

tn-1
“2 genn. 1950 È destino ciò che si fa senza saperlo, abbandonandosi”
Cesare Pavese, Il mestiere di vivere (segnalato su Twitter da Adriana Giuffrida @melanthea)

 

tn

 

“Il 2 di gennaio e’ il giorno in cui escono i rapporti sui raccolti…È il momento più critico dell’anno”
Dan Aykroyd in  Una poltrona per due (segnalazione di Enrico Magrelli @enricomagrelli)