Illusioni alfabetiche, gioco del 19 marzo 2016

Gioco pubblicato su Pagina99 del 19 marzo 2016

A_LagreneeC’è chi ha trovato (e fotografato) l’intera sequenza delle lettere dell’alfabeto nelle ali delle farfalle, o nelle foto dall’alto di campi e città. Con un po’ di immaginazione, le lettere appaiono nei contesti più diversi.
Anche nelle opere d’arte può succedere di vedere una A maiuscola nella cima di un cavalletto da pittore, una M nel merlo di una fortificazione, oppure, come nel caso dell’immagine, una I nel riflesso della luna nell’acqua.
L’invito è a scovare, copiare o fotografare i segni che – nelle opere di arte figurativa – richiamano la forma di lettere alfabetiche. Si può inviare una serie intera di 21 o 26 lettere o una parziale, indicando le opere di provenienza. L’indirizzo: segreteria@pagina99.it
S
egui qui le risposte dei giocatori e l’avanzamento dell’alfabeto.

In tre parole – What3words, gioco del 2 gennaio 2016

Gioco del 2 gennaio 2016: Che succede quando la passione per la geo-localizzazione incontra quella per le parole e per le loro combinazioni? E quando una griglia di 57 trilioni (milioni di milioni) di quadrati di 3 metri x 3 metri viene stesa sulla superficie del pianeta e collegata con un vocabolario di decine di migliaia di parole, combinate in gruppi di 3 per ciascuno dei quadrati della griglia?

Succede che ogni punto della terra può essere individuato senza ambiguità – oltre che dalle coordinate classiche di latitudine e longitudine – anche da queste sequenze di vocaboli. Per fare un esempio: l’indirizzo da cui questo blog viene scritto corrisponde, in questo sistema, a SOGNATA.ONESTA.MELA.
what 3 wordsTre parole semplici, certamente più facili da ricordare di lunghe stringhe di numeri e caratteri, e in grado, con la loro combinazione, di fissarsi nella memoria di chi usa questo singolare sistema di localizzazione.
Stiamo parlando di what3words, il prodotto di un’azienda britannica  fondata un paio di anni fa da Chris Sheldrick e Jack Waley-Cohen, che definiscono il risultato della loro ricerca un’interfaccia umana per latitudine e longitudine, in grado di fornire letteralmente un indirizzo a ogni punto della terra.
Si tratta di un app per dispositivi mobili (ma si può usare anche dal browser), che non ha bisogno di connessione una volta scaricata e quindi funziona anche offline, pesa meno di 10 MB e si rivolge sia a chi un indirizzo fisico ce l’ha, sia – soprattutto – a quei tre quarti della popolazione mondiale che vivono in zone o in situazioni non identificate da un sistema viario.
La natura di questa applicazione intercetta la geografia e la combinatoria, i grandi database di vocaboli e la mnemotecnica, la logistica e le iniziative sociali e umanitarie.
Massimo Lancellotti, che l’ha approfondita per lavoro, la racconta a diconodioggi – come in un diario –  dal parco marino di Mafia Island, in Tanzania,  località a cui corrispondono le terne di parole nel testo:

<TESTER.PREDICTIONS.SOPHISTICATION
Di fuori il sole equatoriale diventa ogni ora più rovente. Sono contento di non vivere in una città affollata e caotica. Qui non ho nessuna finestra da cui osservare un fattorino che impreca (OBSERVING.SWEARING.DELIVERYMAN), semmai posso mettermi a guardare un airone che passeggia lungo la linea dove rompono le onde sulla barriera corallina, esposta durante la bassa marea (HERON.BREAKERS.VERGE).
Ma il paradiso non esiste e sono SCIUPATO. (da) UMORI.ESITANTI.
Mi sento un po’ solo e cerco compagnia, SIRENETTA.CONCEDIMI.CONTATTARti(MI)!
Ma alla fine mi dico: ZITTO.ESILIATO.SISTEMATI da qualche parte, e soprattutto esci da questo delirio di luoghi e parole in cui ti sei andato a cacciare.
Ma luoghi e parole cominciano a turbinare e il gioco mi prende la mano, chissà se da qualche parte Perec e Queneau mi osservano e se la ridono, oppure invidiano il nuovo giocattolo che la tecnologia ci ha regalato: http://what3words.com
Per qualcuno non è un gioco.
Lo spiegano con estrema precisione e affabilità Chris Sheldrick, Jack Waley-Cohen e il team che lavora con loro al progetto what3words.com. Non saprei come sintetizzare di cosa si tratta meglio di quanto abbiano fatto loro stessi nella presentazione del progetto che riprendo quasi letteralmente: “Il 75% per cento della popolazione mondiale, in 135 diversi paesi, non ha un un sistema affidabile di indirizzi. Si tratta di circa 4 miliardi di persone che di fatto sono ‘invisibili’ e incontrano difficoltà enormi a ricevere consegne o aiuto, e a volte anche ad esercitare diritti civili elementari, perché non possono comunicare con esattezza dove vivono.
what3wAccesso all’acqua, segnalazione di guasti a infrastrutture, interventi di riparazione, sono resi complicati dalla mancanza di un sistema semplice di trasmissione delle coordinate e le persone che vivono in insediamenti informali, come i campi di nomadi e rifugiati, rimangono di fatto senza indirizzo”.
Facciamo un piccolo sforzo di immaginazione, noi che abbiamo cap e numeri civici, pensiamo a chi fugge da guerre o vive in favelas e slum. Con un po’ di fortuna i telefoni cellulari permettono di comunicare con parenti e amici lontani, ma come ricevere un pacco, delle medicine, un oggetto qualsiasi?
what3words prova a rispondere a questa esigenza con un sistema estremamente semplice e lineare che sostituisce (traduce) le note (e quasi impossibili da memorizzare) coordinate di longitudine e latitudine, con una sequenza unica e non ambigua di tre parole. Sì, con tre sole parole (dall’elenco sono state omesse le parole offensive e omofone), si riesce a individuare in maniera univoca ognuno dei quadrati di 3 metri x 3 in cui è stata suddivisa la superficie terrestre; e in inglese, che di parole ‘utili’ ne ha 40.000, anche quella marina; altre lingue coprono solo le terre emerse.
Provate a sperimentare quanto sia preciso il sistema dandovi appuntamento con un amico in un parco o a un concerto affollato usando le ‘coordinate’ di what3words.
L’assegnazione delle sequenze è del tutto casuale e non gerarchica, l’algoritmo crea un database ‘leggero’ che funziona anche offline, proprio per tenere conto dei problemi di connessione delle persone che più ne hanno bisogno.
Il tutto può sembrare un po’ tecnico (e consiglio vivamente una visita al loro sito a chi voglia capire meglio come funziona il sistema) ma in realtà è anche straordinariamente semplice, divertente e in fondo poetico.
Come risuonano queste sequenze di parole che avrebbero sicuramente affascinato Borges e gli operai artefici di letterature potenziali?
Per me, come frammenti di haiku, o meglio una forma compressa, zippata, di haiku. O come soluzioni di rebus che non sono mai soluzioni, ma una sorta di oracoli, di sibille.
Basta aprire l’app di what3words su uno smartphone o usare il loro sito (senza neanche registrarsi) ed ecco che la nostra casa e i suoi dintorni, i luoghi che frequentiamo, i percorsi che facciamo ogni giorno o le remote terre che raggiungiamo nei nostri viaggi, diventano passeggiate in boschi narrativi, frammenti di discorsi più o meno amorosi, inviti, suggerimenti, brandelli di pagine strappate dai libri nella biblioteca di Babele.
Oppure si possono cercare i luoghi individuati da parole che esprimono gli stati d’animo o l’idea di un momento, come YESTERDAY.NEVER.HAPPENED (al largo della Liberia), o ISLAND.AFTERNOON.BLUES (costa algerina).
Sì, noi abbiamo il lusso di giocare con le parole, il lusso che chi cerca un pozzo in una zona desertificata o ha medicine da consegnare in una certa baracca o tenda in un campo dove vivono decine di migliaia di persone, spesso non si può permettere.
Ma proprio per questo, vale la pena di parlare e far parlare di questo sistema, di farlo conoscere perché, come per molte tecnologie, è necessario raggiungere una massa critica di utenti affinché il progetto si diffonda e venga adottato da chi ne può fare la fortuna, come Google, gli sviluppatori di software e i produttori di sistemi di navigazione.>

Proprio per far conoscere a un pubblico più ampio questo interessante sistema, abbiamo pubblicato una versione breve di questo post sul settimanale Pagina99 del 2 gennaio 2016, (p. 49,) dove è proposto un gioco, a cui si può partecipare anche via Twitter con l’hashtag #what3words.

Il gioco: Geografie di letterature potenziali
Una volta andati sul sito what3words.com e scelta la lingua preferita, cliccare su Esplora la mappa.
Spostarsi sulla mappa, cercando e trascrivendo le terne di parole che individuano i proprio luoghi, casa, lavoro, amici, mète di viaggio, ma anche i dintorni dei posti che frequentiamo, perché a pochi metri ci può essere una combinazione suggestiva.
Costruire brevi storie o composizioni con le terne di arrivo e partenza di un percorso.
Le storie e i percorsi composti con questi metodi di esplorazione possono essere inviati a segreteria@pagina99.it.

Massimo Lancellotti e Antonella Sbrilli (@asbrilli)

Risposte al gioco qui.

Diteci di oggi, Memorie di storie

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 13 – 20 dicembre 2014 (si partecipa fino a lunedì 15 dicembre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il settimanale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date che s’incontrano nella narrativa. Ecco la proposta per il gioco della settimana 13 – 20 dicembre:

memo“La notte del 20 dicembre 1849 un uragano violentissimo imperversava sopra Mompracem, isola selvaggia, di fama sinistra”: è l’incipit delle Tigri di Mompracem di Salgari.
E nel romanzo La misteriosa fiamma della regina Loana di Umberto Eco, il protagonista, che ha perso la memoria autobiografica, ma tiene a mente pagine di letteratura, torna nella casa di campagna sperando di recuperare il passato, attraverso album di fumetti e libri, fra cui Conan Doyle e appunto Salgari.
Chi era il suo eroe – si chiede: Holmes o Sandokan? Qual era la figura e la pagina cui appigliarsi per recuperare i ricordi individuali?

L’invito per il prossimo numero è a indicare a quale personaggio e a quale pagina è affidata, dall’infanzia, una parte consistente della propria memoria di lettori e lettrici.

Si partecipa inviando i testi a giochi@pagina99.it fino a lunedì 15 dicembre, per permettere la scelta per la pubblicazione nel giornale di sabato 20 dicembre 2014.

Diteci di oggi, Data di creazione

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 6 – 13 dicembre 2014 (si partecipa fino a lunedì 8 dicembre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date.
Sabato prossimo è il 13 dicembre, giorno dedicato alla santa martire Lucia e a feste legate alla luce, con distribuzione di doni e accensione di candele in rituali suggestivi, da Siracusa alla Svezia.

VALLOTTON_1911_Bibliophile_woodcut-620x732Lo spunto per il gioco del prossimo numero viene da una pagina di un libro di Antonio Prenna, Alfabeto privato, un testo concepito su Twitter, comparso a puntate sul sito di Twletteratura.org e pubblicato quest’anno su carta da Dakota Press.

Il capitolo intitolato Pensiero mobile si apre con il ritrovamento di un file di Word, un file leggero, in cui l’autore ha salvato le due parole del titolo, e che porta la data “del 13 dicembre 2001, giorno della luce”.

L’invito è a scandagliare il proprio computer (o a immaginare di farlo), in cerca di qualche file datato 13 dicembre: che cosa abbiamo salvato in quel giorno, di qualunque anno?

Si partecipa inviando i testi all’indirizzo giochi@pagina99.it fino a lunedì 8 dicembre, per permettere la scelta per la pubblicazione nel giornale di sabato 13 dicembre 2014.

Diteci di oggi, Trentadì

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 29 novembre – 6 dicembre 2014 (si partecipa fino a lunedì I dicembre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date. Ecco la nuova proposta:

La sonda Rosetta è sulla cometa, l’astronauta Samantha Cristoforetti è nella stazione spaziale internazionale, mentre il cielo fra novembre e dicembre è attraversato dagli sciami di meteore… Sembra di leggere Jules Verne.
E in effetti, nel suo romanzo Intorno alla Luna, Verne immagina una grande attività celeste nella prima settimana di dicembre di un anno del secondo Ottocento.
calendarioLo scrittore racconta il viaggio nello spazio dei protagonisti, come in un diario di bordo, che fa riferimento al calendario terrestre:
“Dove si trovavano essi in quel momento, alle otto del mattino di quel giorno che in Terra era chiamato il 6 dicembre?”

L’invito per la prossima settimana – per sabato 6 dicembre – è a ideare un calendario alternativo, descrivendone l’origine e definendo i nomi delle sue suddivisioni.
Le proposte – non più lunghe di 800 caratteri – vanno inviate all’indirizzo giochi@pagina99.it entro lunedì I dicembre, per consentire la scelta per la pubblicazione nel giornale di quel giorno che in Terra era chiamato sabato 6 dicembre 2014.

Ditecidioggi, #Librincammino

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 22 – 29 novembre 2014 (si partecipa fino a lunedì 24 novembre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date. Ecco la nuova proposta:

image-28Quarant’anni fa, verso la fine di novembre del 1974, il regista Werner Herzog (che ha da poco ricevuto un premio in Italia) è partito da Monaco per raggiungere a Parigi un’amica ammalata, con l’idea che l’amica sarebbe rimasta in vita se lui avesse percorso il tragitto a piedi, in solitudine.

Nel libro in cui Herzog racconta questo viaggio (Sentieri nel ghiaccio, Guanda), gli ultimi giorni di novembre sono freddi e tempestosi e il 29 nevica (“E dire che non è ancora dicembre”).

L’invito per la prossima settimana è a scegliere un posto da raggiungere a piedi, a documentare il percorso (partenza, tragitto, arrivo), segnalando anche uno o più libri che possano accompagnare il cammino.

Il testo di non più di 800 caratteri e, volendo anche le immagini (non più di 3), vanno inviati all’indirizzo giochi@pagina99.it entro lunedì 24 novembre 2014, in modo da consentire la scelta per il giornale in edicola il prossimo sabato 29 novembre.

Si gioca anche su Twitter con l’hashtag #librincammino

 

 

Diteci di oggi, Come esserci

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 15 – 22 novembre 2014 (si partecipa fino a lunedì 17 novembre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date. Ecco la nuova proposta:
Per sabato prossimo, ci rivolgiamo a un racconto di James G. Ballard in cui si ricorda l’uccisione del presidente John F. Kennedy, avvenuta a Dallas il 22 novembre del 1963.

ricostruzione_ appalachi

Ricostruzione (courtesy Appalachi)

Nel racconto Una guida alla morte virtuale (tr. it. L. Briasco, in Tutti i racconti, v. 3, Fanucci), Ballard immagina che la televisione nel futuro offra un’applicazione di realtà virtuale che consenta di rivivere il fatto da vicino e da più punti di vista (“Solo per abbonati speciali: asciugherete le lacrime di Jackie con il vostro fazzoletto”).
Per il prossimo numero, l’invito è a descrivere una scena di un avvenimento di storia o di cronaca, ricostruendo o immaginando dettagli

e angolature.

Il testo, di non più di 800 caratteri, va inviato all’indirizzo giochi@pagina99.it entro lunedì 17 novembre 2014, in modo da consentire la scelta per il giornale in edicola il prossimo sabato 22 novembre.

Diteci di oggi, Gioco del 15

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana  8 – 15 novembre 2014 (si partecipa fino a lunedì 10 novembre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con il tempo, la scrittura e la lettura.

Il gioco per il 15 novembre è un insolito gioco del 15: un gioco con la quindicesima riga delle pagine dei libri.
15_quindici
Fu giocato quasi cinquant’anni fa dall’artista Gianfranco Baruchello, che scelse le quindicesime righe di 15 pagine di 400 libri, le trascrisse, le ricombinò e ne pubblicò una parte in un volume dal titolo La quindicesima riga (Lerici): “un test per aspiranti lettori”; “un magazzino di segmenti stilistici”; “una collezione di indovinelli”; “un repertorio su cui fondare una scienza dell’a capo”; “un libro no, un oggetto” si legge nell’introduzione.

Senza la pretesa di emulare l’artista, l’invito per il prossimo numero di sabato 15 novembre è a giocare con il 15, cercando 15 quindicesime righe di uno o più libri (a stampa o ebook) da trascrivere nell’ordine che si ritiene più intrigante.

I testi di 15 righe (con l’indicazione del libro o dei libri di provenienza) vanno inviati all’indirizzo giochi@pagina99.it entro lunedì 10 novembre 2014, in modo da consentire la scelta dei testi da pubblicare nel giornale in edicola il prossimo sabato, quindicesimo giorno di novembre.

Diteci di oggi, La creatura

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana I – 8 novembre 2014  (si partecipa fino a lunedì 3 novembre 2014)

assemblage annopatafisico

Ivana Finocchiaro, Ritratto di gruppo, Courtesy http://almanaccopatafisico.wordpress.com/

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date.
Ogni settimana, un’opera o una pagina letteraria danno lo spunto per una nuova interazione.
Ecco la nuova proposta, tratta da un classico della letteratura dell’800, in cui la scena cruciale si svolge in un giorno di novembre:

“Fu in una tetra notte di novembre che vidi il compimento delle mie fatiche … la pioggia batteva lugubre contro i vetri, la candela era quasi consumata quando, tra i bagliori della luce morente, la mia creatura aprì gli occhi”.

Siamo nel quinto capitolo del romanzo Frankenstein di Mary Shelley (ed. it. Garzanti), quando lo scienziato Victor Frankenstein si accorge che la creatura ottenuta con pezzi di esseri umani trafugati da aule di anatomia e mattatoi, è viva.

In questo inizio di novembre, l’invito è a costruire un personaggio composto di pezzi diversi, tratti dalla realtà come dalla narrativa.

La creatura così ottenuta – più o meno mostruosa – va descritta in un testo di non più di 800 caratteri, da inviare all’indirizzo giochi@pagina99.it entro lunedì 3 novembre, in modo da consentire la scelta per il giornale in edicola il prossimo sabato 8 novembre 2014.

Diteci di oggi, #librodafuga

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 25 ottobre – I novembre 2014 (si partecipa fino a lunedì 27 ottobre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date. Ogni settimana il gioco prende avvio da un’opera o da una pagina di letteratura in cui compare una data. Ecco la nuova proposta:

Si avvicina il primo novembre, Ognissanti, il giorno di tutti i Santi, che segue la notte di Halloween. Tempo di sortilegi, la notte fra il 31 ottobre e il I novembre fa la sua comparsa anche in una pagina delle memorie di Giacomo Casanova.

casanova

Fabio Fabbi, illustrazione per le Memorie di Giacomo Casanova, Nerbini, Firenze, 1920

Nel 1756, chiuso nella prigione veneziana dei Piombi, Casanova sta organizzando la fuga e per decidere quale sia il momento migliore per metterla in atto, si affida a un libro, l’Orlando Furioso di Ariosto.
Usando delle tecniche oracolari, individua una strofa del nono canto come quella in cui trovare la risposta.
Il primo verso dice: “Tra il fin d’ottobre e il capo di novembre” e Casanova lo interpreta come indicazione a scappare nella notte in cui il 31 diventa il primo giorno del mese successivo. E con l’aiuto di tutti i Santi, scappa dalla prigione.
L’invito è a scegliere anche noi un libro (o i libri) cui ci si potrebbe affidare in caso di fuga, spiegandone il motivo.

I testi, non più lunghi di 800 caratteri, vanno inviati a giochi@pagina99.it entro lunedì 27 ottobre, in modo da permettere la scelta per la pubblicazione sul giornale in edicola sabato I novembre. Si partecipa anche su Twitter con l’hashtag #librodafuga.

Qui l’antologia di tweet. Grazie a tutti i partecipanti!

Diteci di oggi, #inclasse

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 18 – 25 ottobre 2014 (si partecipa fino a lunedì 20 ottobre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date. Ogni settimana il gioco prende avvio da un’opera o da una pagina di letteratura  in cui compare una data. Per il prossimo sabato 25 ottobre, ecco la proposta:scuola

Garrone generoso, Nobis superbo, Precossi timido, Franti l’espulso… il celebre elenco dei compagni di classe dello studente Enrico nel libro Cuore di Edmondo De Amicis porta la data del 25 ottobre, un giorno d’autunno al principio dell’anno scolastico.
Diffuso in tutto il mondo, Cuore arrivò anche negli Stati Uniti, dove commosse – come racconta Emanuele Bevilacqua – lo scrittore Henry Miller, sia da bambino, sia da vecchio: “Appena presi a leggere il libro, le lacrime cominciarono a scorrere dai miei occhi… C’era ogni tipo di ragazzi in quelle classi. Era una fotografia di una società in miniatura, dove tutti i caratteri riuscivano a convivere in un accordo così stretto da portarmi prontamente verso il socialismo e l’anarchia”.
Per il prossimo numero, la proposta è di ricordare (o inventare, o citare) alcuni compagni di classe con le loro caratteristiche, i tic, gli aneddoti.
I testi, non più lunghi di 800 caratteri, vanno inviati a giochi@pagina99.it entro lunedì 20 ottobre, in modo da permettere la scelta per il giornale in edicola sabato 25 ottobre.

Si partecipa anche su Twitter, in collaborazione con gli account @svolgimento e @unblogdiclasse, con l’hashtag: #inclasse.

Diteci di oggi, Tentativo

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 11 – 18 ottobre 2014 (si partecipa fino a lunedì 13 ottobre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date. Ecco la nuova proposta:
esattamente quarant’anni fa, nell’ottobre del 1974, lo scrittore Georges Perec, seduto sulle panchine e nei caffè di Place Saint-Sulpice a Parigi, prese nota di “tutto quello che non si osserva, quello che non ha importanza: quello che succede quando non succede nulla se non lo scorrere del tempo, delle persone, delle auto e delle nuvole”.

gente al bar

Qui davanti, disegno di Valerio Eletti, 1991

Per tre giorni, 18, 19 e 20 ottobre, Perec trascrisse le sue osservazioni, pubblicate poi col titolo Tentative d’épuisement d’un lieu parisien (Tentativo di esaurimento di un luogo parigino, tr. it. A. Lecaldano, Voland).

In questo nostro 2014, è di nuovo ottobre, è di nuovo un fine settimana e dunque l’invito per il prossimo numero è a sostare su una panchina o in un caffè, descrivendo – in non più di 800 caratteri – quello che capita sotto gli occhi in un periodo di tempo circoscritto.
I testi vanno inviati come sempre all’indirizzo giochi@pagina99.it entro lunedì 13 ottobre, per consentire la scelta per il numero di sabato 18 ottobre 2014, quarant’anni dopo il tentativo di Perec.

p.s. Nel 2013, in cui il 18, 19 e 20 ottobre cadevano – come nel 1974 – di venerdì, sabato e domenica,  abbiamo giocato in tanti,  su Twitter, per i tre giorni corrispondenti, con #ComePerec.

Diteci di oggi, CambioTempo

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 4 – 11 ottobre 2014 (si partecipa fino a lunedì 6 ottobre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date. Ogni settimana lo spunto per il gioco viene da un’opera o da una pagina di letteratura che parla del tempo.

Per il prossimo numero cambiamo genere, come fa Orlando, protagonista dell’omonimo libro di Virginia Woolf.
La storia, ripresa anche nel film di Sally Potter, inizia alla fine del ‘500, quando Orlando è un giovane alla corte di Elisabetta I, e prosegue attraverso i secoli mutando luoghi, avventure e sesso del/della protagonista, che si ritrova, alla fine, come una donna di trentasei anni, nel 1928.

orlando

Orlando (Tilda Swinton) nel film di Sally Potter

Il libro fu pubblicato in Inghilterra l’11 ottobre di quell’anno e la storia si conclude nello stesso giorno:
“Era l’11 ottobre. Era l’anno 1928. Era l’epoca presente. Nessuno si meraviglierà che Orlando trasalisse, che si premesse la mano sul cuore, che impallidisse. Quale rivelazione avrebbe potuto essere più terrificante di quella della nostra epoca? Se noi sopravviviamo all’urto, è solo perché il passato ci fa argine da una parte e il futuro dall’altra” (tr. it. G. Scalero, Mondadori).
Per il prossimo 11 ottobre, l’invito è elencare in quali epoche, in che genere e in che forma avreste voluto ritrovarvi, fra il ‘500 e l’epoca presente.
I testi, non più lunghi di 800 caratteri, vanno inviati a giochi@pagina99.it entro lunedì 6 ottobre, in modo da permettere la scelta per il giornale in edicola sabato 11 ottobre, anniversario di Orlando.

Diteci di oggi, Coincidenze

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 27 settembre  . 4 ottobre 2014 (si partecipa fino a lunedì 29 settembre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date. Ogni settimana lo spunto per il gioco viene da un’opera d’arte o da una pagina di letteratura che parla del tempo.

“Il 4 ottobre scorso, alla fine di uno di quei pomeriggi completamene inoperosi e piuttosto tetri di cui ho il segreto, mi trovavo in rue Lafayette: dopo essermi fermato per qualche minuto davanti alla vetrina della libreria dell’Humanité e aver fatto acquisto dell’ultima opera di Trockij, proseguivo senza meta in direzione dell’Opéra”.

foto di @atrapurpurea

foto di @atrapurpurea

È una pagina del libro dell’artista francese André Breton, intitolato Nadja (edizione italiana Einaudi), e da qui viene la proposta del gioco per la prossima settimana: raccontare o immaginare incontri e coincidenze avvenuti dentro o intorno a una libreria.

I testi, non più lunghi di 800 caratteri vanno inviati all’indirizzo mail giochi@pagina99.it entro lunedì 29 settembre, per consentire la scelta da pubblicare nel numero di Pagina99 in edicola sabato 4 ottobre 2014.

Diteci di oggi, Un giorno all’anno

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 20 – 27 settembre 2014 (si partecipa fino a lunedì 22 settembre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date. Ogni settimana lo spunto per il gioco viene da un’opera o da una pagina che parla del tempo. Ecco la nuova proposta:
27 settembre
Nel 1960, il giornale moscovita Isvestija invitò gli scrittori a raccontare un giorno di quell’anno, per la precisione il 27 settembre. Si trattava di un progetto già tentato negli anni ‘30 con il titolo Un giorno nel mondo e che ritorna attuale nei recentissimi film collettivi come Life in a Day e Italy in a Day (Un giorno da italiani, regia di Salvatores).
La scrittrice tedesca Christa Wolf rispose all’appello e dal 1960, per quarant’anni, raccontò la giornata del 27 settembre. La raccolta di questi giorni narrati è nel volume Un giorno all’anno (ed. italiana e/o).

Le descrizioni di Christa Wolf si fermano all’anno 2000. L’invito per la prossima settimana è ad aggiornare l’elenco fino a oggi, raccontando o immaginando alcuni dei 27 settembre trascorsi dal 2000 al 2014 con brevi frasi, parole chiave, flash di memoria.
I testi, non più lunghi di 800 caratteri, vanno inviati all’indirizzo giochi@pagina99.it.
Si partecipa fino a lunedì 22 settembre, per consentire la scelta da pubblicare nel giornale di sabato 27.

Diteci di oggi, Regali

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 13 – 20 settembre 2014 (si partecipa fino a lunedì 15 settembre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date. Ogni settimana lo spunto per il gioco viene da un’opera o da una pagina che parla del tempo. Ecco la nuova proposta:

bday_“20 settembre. 263° giorno dell’anno. Luna piena. Sant’Eustachio. 1870, Entrata delle truppe italiane in Roma. 1897, Nascita di Giannino”. Queste righe aprono il celebre Giornalino di Gian Burrasca dello scrittore e giornalista Luigi Bertelli – Vamba (Giunti editore). Il diario, su cui il ragazzino toscano scriverà le sue avventure, gli scontri con la famiglia, gli slanci di libertà, comincia con l’elenco dei regali ricevuti: una bella pistola da tirare al bersaglio, un vestito a quadrettini, una canna da pesca, un astuccio con le matite e il giornalino stesso.

L’invito per il prossimo numero è a elencare i regali ricevuti all’età di Gian Burrasca, intorno ai nove anni, o a immaginare quelli che riceverebbe sabato prossimo, per il suo compleanno, un nuovo Giannino Stoppani. I testi con le proposte, non più lunghi di 800 caratteri, vanno inviati all’indirizzo giochi@pagina99.it.
Su Twitter #GianBurrascacompleanno
Si partecipa fino a lunedì 15 settembre, per consentire la scelta da pubblicare nel giornale di sabato 20.

Diteci di oggi, Indietro

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 6 – 13 settembre 2014 (si partecipa fino a lunedì 8 settembre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date. Ogni settimana lo spunto per il gioco viene da un’opera o da una pagina che parla del tempo. Ecco la proposta:

IndietroNel romanzo di Philip K. Dick, Ubik, pubblicato nel 1969 (edizione italiana Fanucci), in un futuristico 1992 gli individui hanno sviluppato capacità di leggere nel pensiero e di contrastarne la lettura, mentre la realtà regredisce nel passato, come in questa pagina in cui alcuni personaggi si trovano nel giorno13 settembre del 1939: “per qualche motivo la realtà è regredita. Ha perduto il suo sostegno interno ed è rifluita indietro a sue forme precedenti. Forme che esistevano 53 anni fa…”.

L’invito per il prossimo numero è a immaginare (o ricordare) un settembre di 53 anni fa e di elencare che cosa si vorrebbe recuperare di allora – nella politica, nella musica, nella moda, ecc. – e che cosa invece lasciare dov’è. I testi con le proposte, non più lunghi di 800 caratteri, vanno inviati all’indirizzo giochi@pagina99.it

Si partecipa fino a lunedì 8 settembre, per consentire la scelta da pubblicare nel giornale di sabato 13.

Diteci di oggi, #allafine

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 30 agosto – 6 settembre 2014 (si partecipa fino a lunedì I settembre 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date. Lo spunto di questa settimana viene da qui:

finally

“Alla fine lasciai il lago di Walden ed era il 6 settembre 1847”: così si chiude il resoconto che lo scrittore americano Henry David Thoreau fa del suo soggiorno di due anni in una capanna sulle rive del lago di Walden, nel Massachusetts, in cerca di una vita alternativa a quella cittadina (Walden. Vita nei boschi).
Le frasi conclusive affascinano, come sanno bene i creatori dell’account @Lerigheinfondo, che raccolgono i finali delle storie su Twitter.

L’invito per il prossimo numero è a inviare all’indirizzo giochi@pagina99.it la frase conclusiva di un testo inventato o di un libro che si sta leggendo (non più di 400 caratteri).

Il gioco è attivo anche su Twitter, dove si partecipa con un massimo di tre tweet di 140 caratteri che riportino – oltre alla frase – l’hashtag #allafine e gli account @Pagina_99 e @Lerigheinfondo.

Si partecipa fino a lunedì I settembre 2014, per permettere la scelta per il giornale di sabato 6 settembre.
Ecco le due antologie di tweet composte da @CasaLettori, grazie!
#Allafine
Con@Pagina99

Diteci di oggi, Cartoline

Gioco Diteci di oggi – Pagina99 we: settimana 23 – 30 agosto 2014 (si partecipa fino a lunedì 25 agosto 2014)

Il blog Diconodioggi collabora con il giornale Pagina99 con Diteci di oggi: una rubrica di giochi e interazioni che hanno a che fare con la scrittura e con il tempo raccontato, in particolare con le date. Lo spunto per il gioco deriva sempre da un romanzo o da un racconto e quello di questa settimana viene da una pagina di Giuseppe Marotta:

“Dunque, caro Luigi, ecco i facilissimi pensieri che mi sono derivati dalle tue cartoline del 30 agosto… ”, scriveva Marotta in un capitolo de L’oro di Napoli, dal titolo Cartoline.

cartoline

Anche se sono sempre meno usate, capita di trovarne ancora nella cassetta della posta e così l’invito per il prossimo gioco è a descrivere – in non più di 800 caratteri – le cartoline ricevute o spedite in questo mese di agosto, inviando il proprio scritto (e volendo anche le foto) a giochi@pagina99.it

Si partecipa fino a lunedì 25 agosto 2014, per permettere la scelta che verrà pubblicata sul giornale di sabato 30 agosto.

Sempre il 30 agosto, nel giornale in edicola, parleremo dei numerosi contributi arrivati via mail e via Twitter per “99 in gioco”, l’invito estivo a giocare con il numero che caratterizza il nome del giornale, inviando immagini, citazioni, curiosità e rispondendo al quiz alla rovescia di Aldo Spnelli: La risposta è 99. Qual è la domanda?
Intanto, trovate qui una prima antologia di contributi arrivati via Twitter. Appuntamento il 30 per la pubblicazione e il commento di alcuni dei tanti altri (e grazie a tutti i lettori giocatori).

E poi, anche durante le ferie d’agosto, non si è smesso di leggere e cercare: su Twitter, grazie all’iniziativa di @antonioprenna che ha lanciato l’hashtag #vediapag99 e di @CasaLettori che lo ha promosso, tanti libri sono stati aperti e fotografati alla pagina 99.
Ecco qui alcune antologie di pagine 99, da Abyss allo Zibadone, passando per Kerouac, Murakami, Eco…:

il tweetbook Vedi a pagina 99

l’antologia Vedi a pagina 99 curata da Antonio Prenna

l’antologia Vedi a pagina 99 #99ingioco curata da Paola Toto (@comemusica)

99 in gioco

Il giornale Pagina99 torna in edicola sabato 23 agosto 2014 e per tutto il mese le proposte di gioco ruotano intorno al numero 99 del nome del giornale.

99 Numero dai tanti significati e usi, che ricorre nella struttura di opere letterarie come nelle costruzioni, nei titoli di canzoni e di gruppi musicali, come negli slogan politici e nella pubblicità, il 99 attira, con la promessa di un intero e uno spiraglio di incompletezza. E noi proviamo a giocare in tre modi diversi con il 99, fra Twitter e il web, in cerca di immagini, domande, parole e citazioni.

 

Primo, 99 Immagini
Il gioco consiste nell’osservare, registrare, fotografare i 99 che si incontrano in città, in viaggio, a casa: numeri civici, autobus, segnali stradali, prezzi su cartellini e scontrini…Vanno bene anche le serie di oggetti, come le 99 bottiglie di birra di una popolare canzone americana.

Secondo, 99 Numeri
Il gioco è stato lanciato dall’artista Aldo Spinelli su Twitter e sul suo sito http://www.aldospinelli.com/ e consiste nel trovare domande a una risposta data.

La risposta è 99. Qual è la domanda?

Terzo, 99 Citazioni
Sono tante le storie in cui un giornale ha un ruolo importante. Un esempio straordinario è la presenza de “L’Osservatore romano” nel romanzo di Sciascia A ciascuno il suo.
Anche nei film è frequente imbattersi in quotidiani al centro della storia, e anche in giornalai, come ne Il conte Max, dove Alberto Sordi lavora nell’edicola di via Veneto: “C’è Oggi?” chiede un cliente e la risposta è: “No, domani”.
L’arte non è da meno, con quadri di Picasso, Severini, Casorati, che citano titoli di giornali e a volte riportano pagine a collage.
Ed eccoci al gioco: si tratta di raccogliere tutti insieme un’antologia di almeno 99 citazioni, da libri, canzoni, film, serie tv, opere d’arte, in cui compaia un giornale, quotidiano o settimanale, o anche un’edicola. Inviate la pagina, la scena, la citazione che troverete con l’indicazione della fonte da cui è tratta.

Segnalazioni, testi, immagini e citazioni possono essere mandate, durante tutto il mese, all’indirizzo giochi@pagina99.it
Su Twitter: @diconodiggoi @aldo_spinelli #99ingioco Info sul blog di Pagina99

Aggiornamenti:

sml’antologia 99ingioco di Sandra Muzzolini (@sandra_mzz)