15 maggio

15 maggio 2016

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Il 15 maggio Claude, che era rientrato dalla serata da Sandoz alle tre del mattino, stava ancora dormendo, verso le nove, quando Madame Joseph entrò con un mazzo di lillà bianchi, consegnati da un fattorino. Capì subito: Christine festeggiava in anticipo il successo del suo quadro. Era una grande giornata, per lui: si inaugurava il Salon des Refusés, una novità di quell’anno, in cui avrebbe figurato la sua opera, respinta dalla giuria del Salon ufficiale. Quel pensiero delicato, quei lillà freschi e odorosi che lo svegliavano, lo commosse profondamente, come il presagio d’una giornata fortunata

Emile Zola, L’opera, 1886, tr. it. F. Cordelli, Garzanti 1978, p.111

La vicenda raccontata nell’Opera ha avuto inizio a Parigi in una notte di giugno, durante un temporale, che fa conoscere per caso il pittore Claude Lantier, ribelle alle regole dell’Accademia, e la giovane Christine, sperduta nella città che non conosce. Si sono rivisti dopo due mesi e da allora hanno continuato a frequentarsi, prima “senza una data regolare” e poi con sempre maggiore frequenza, finché la ragazza ha acconsentito a posare nuda per un grande quadro a cui Claude sta lavorando. Il 15 maggio si apre la mostra dei pittori rifiutati dal Salon ufficiale. È “una giornata meravigliosa, con un gran cielo sereno” e Claude si avvia pieno di speranza verso la sede dell’esposizione, dove dovrà affrontare critiche, dissensi e successo di scandalo.  

 

Dicono del libro

Altre storie che accadono oggi

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“… Il 15 maggio 1796 tutto un popolo ebbe ad accorgersi che ciò che aveva sin allora rispettato era estremamente ridicolo e qualche volto odioso…”
Stendhal, La Certosa di Parma

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“… Il 15 maggio lasciai la casa di Heatherlegh alle undici del mattino e l’istinto dello scapolo mi condusse al Club…”
Rudyard Kipling, Il risciò fantasma

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“… doveva essere mercoledì 15 maggio o una data molto vicina..”
David Foster Wallace, Il re pallido (segnalazione di Sandra Muzzolini)

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“… Il 15 maggio, data del suo imbarco per il Giappone…”
Jack Kerouac, I vagabondi del Dharma

Breton

André Breton, Assemblage dada, 1923 ca., collage, Milano, coll. pr. (Alger ce 15 Mai / et le 24 Floréal)

 

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